martedì 18 agosto 2009

una storia incredibile

italia,un immigrato tunisino svouota il suo sacco al settimanale



questo e un articolo uscito su il giornale piu importante in tunisia al sabah,una dramma,di un ex immigrato tunisino in italia;che l autorita italiana li aveva rovinato la vita_ come avevano dja fatto con me e con tantissimi altre_ qui sotto il testo originale e in italiano,buona lettura



lautorita italiana mi ha sequestrato la mia famiglia per educarla cosi i miei due figlie sono deventate assassini e la mia moglie una cristiana!!!!!!!!!!!!!

ho provato a reportare la mia famiglia a casa e per questo mi avevano espulso del territorio italiano

questo e cioe che mi ha fatto litalia e ho una grande fiducia nelle autorita tunisina per auitarme.

mio figlio di 18 anni e in galera eil piu PICCOLO di 16 e nel carcere menorile

il settimanalme,affare di giustizia:

i dettaglie di questa causa non e ne immaginatione nanche di un film di tragedia,e una tragica sofferenza, una stranezza del destino, un immigrato tunisinoe stato costretto a , vivere tutti questi eventi, che ha oscillato tra gioia e dolore .. Tra la felicità e l'armonia, e le lacrime della separazione. Sharif è stato da noi nella sede del giornale per raccontare il restante del suo ricordo del recente passato ..nelle sue mane solo documente e carte italiane e fotografie dei suoi figli .. ...........

«Questo è ciò che mi ha rimasto , dopo più di due decenni di lavoro in Italia .. Ho perso la mia famiglia .. la mia moglie ..miei 2 figlie? sono deventato un fantasma ?di un immigrato che ha lottato e aveva dato preziosi sacrifici per garantire il loro futuro e quello della sua famiglia .. E la composizione dello stesso e sollevando due bambini .. È stato sviluppato .. Io muoio un migliaio di volte al giorno .. Sto morendo ..per favore auitatemi..portanto la mia vocea tutti coloro che sono interessati in un immigrato tunisino,» .. Diffondi la mia storia, compreso il dolore e la gioia e il pianto e la confusione .. Così cominciò il tunisino Al-Sharif Al-Muhajir Balkassm Almajery (inerenti Jerisp Kef regione ed è attualmente un residente della capitale Bohawwaz) parlando con noi della sua sofferenza con gli occhi gonfie e le lacrime ?guardando talvolta documenti talvolta le photo dei suoi figli...

La migrazione verso l'Italia e lamore verso la sua terra

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Sharif è nato nelle zone rurali della regione di Kef .. settembre 1951in una famiglia indigenti, aveva deciso di non continuare gli studi e si è unito in una azienda in cui stava lavorando per aiutare la sua famiglia, ma questo giovane e ambizioso e il suo sogno è cresciuto nel 1985 decise di emigrare in Italia .. Ed effettivamente percorsa illegalmente e costante nel Salarno aveva trovato lavoro in aziende agricole e, nonostante i bassi salari o stipendi, è riuscito, con determinazione aottenere u permesso di un soggiorno e salvare un po 'di denaro che è stato inviato in parte alla sua famiglia in Tunisia.

Il matrimonio e la stabilità

Alla fine degli anni ottanta ha deciso di fare della ragazza dei soi sogni la sua moglie è ha celebrato un matrimonio molto bello.
e poi e tornato in Italia a lavorare duro e serio, e lasciando la moglie nella sua città natale, nel 1990 e nato il primo figlio «s» e augmenta la felicità della famiglia e il 13 gennaio 1992 secondo figlio «w» , si allarga la famiglia di Sharif con i due figli e più tardi andranno a scuola.

Migrazioni di massa verso l'Italia

Finito il primo capitolo della storia di Sheriff. negli anni novanta che aveva portato,gioia e felicità per le condizioni di vita della famiglia, e comminciato un lato oscuro del mondo dgli immigrati tunisini.

Shareef dice: «alla fine degli anni Novanta ha deciso di accompagnare mia moglie ei figli in Italia, dove i bambini« s »e« W »avevano imparato la lingua italiana in modo rapido e aderito alla scuola doveavevano ottenuto i migliori risultati e sono stati tra i primi .. La mia famiglia è stata stabile e felice finche e arrivato il giorno chi ha roviciato tutto su in giu.......
Improvvisa scomparsa

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continua limmigrato con i lacrime
«Un giorno,nel mese di ottobre 2000 Sono rimasto sorpreso quando ho tornare dal lavoro per l'assenza di mia moglie e miei figli in principio ho pensato che sono uscìti per fare un giro, ma sono stato informato del fatto che il Comune di ijuli e le autorità li anno trasferiti nella Chiesa di Salarno _come un un rifugio_ .. Ho chiesto il motivo per il trasferimento alla chiesa e mi hanno spiegato che e solo in un rifugio temporaneo a causa delle loro condizioni di vita all'interno della casa .. ho detto che ho assigurato stabilità dei bambini, fornendo loro tutte le forniture in modo da ottenere i migliori risultati nello studi _ a scuola_e mi hanno risp che lassistente sociale del comune ha scritto un rapporto dove dice che il trattamento dei miei bambini e la dura educazione non sono compatibili con i diritti del bambino .. ho cercato di spiegare a loro che Sono un musulmano tunisino e a noi nell'educazione dei nostri figli abbiamo linee rosse che non dovrebbero entrare in contatto, ma loro hanno ignorato tutti i miei sforse per fare tornare la mia famiglia a casa,
Totale cambiamento e il crollo del morale

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Sharif, continua il racconto dei fatti della tragedia che ha fatto di lui un uomo esaurito emotivamente e sconvolgente, ha detto: «Dopo tre mesi di riunioni e tentativi da parte di funzionari tunisino e italiano mi ha permesso di visitare la mia famiglia nella chiesa è stata una sorpresa per me, in attesa della riunione .. sono stato sorpreso del cambiamento della mia famiglia?mio figlio aveva cominciato a fumare e a dire le parolacci ect..non potevo stare zitt ho urlmato forte,questi sono i deritti?e questa leducazione che volevano insegnare alla mia famiglia?piu tardi avevo incontrato i guidice di minore a salerno e lavevo chiesto di lasciare la mia famiglia in pace e di farle tornare a casa per salvarle?aveva refuotato seccamente e dopo quella volta non mi aveva mai permesso di incontrarlo!!!!



Lo choc e un secondo attacco di cuore

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sono stato per anni privo di vedere miei figlii, che avevo sacrificato la vita per il loro bene;finche un giorno, agenti della stazione di polizia di batebali mi avevano chiamato ed è stato l anno 2006 sono andato al quartier generale della sicurezza e della Bossoli Sono stato felice di vedere «s» e «W», ma sono lentamente svanito dopo Serendipitous del deterioramento della loro morale da come sedute, fumano e porta orecchini nel orecchio, come ho appreso che avevano i più poveri risultati accademici ho chiesto a loro _ la polizia_ di farle tornare a casa per cercare di di reeducarle , ma loro hanno rifiutato e hanno deciso di farli ritornare al loro madre al orfanotrofio ?li ho avuto un attacco di cuore e sono caduto perdendo il senso, mi risvegliero non dopo il 25 giorni di coma .. Per l'ammortizzatore stand di un secondo choc

il figlio assassino

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Killer figlio

Ha poi aggiunto: «ero a casa e stavo guardando il telegiornale, quando ho visto una foto di mio figlio« s »alla dichiarazione sui fatti di omicidio a seguito di un regolamento di conti tra i promotori di droga e hi ha più controllo, e sapere che mio figlio ha continuato a deviazione e impegnata nel mondo del farmaco fino a quando una controversia tra lui e il promotore di italiano in modo che lui arrestato e Oggi essa è soggetta a sospensione, mentre il figlio più giovane «w» e stato rinchiuso nel carcere menorile dopo il suo coinvolgimento in un tentato omicidio ». la nostra domanda e questa /: «Avete incoraggiando mio figlio di deviare?l Italia ha mantenuto i diritti del bambino? È togliendo i bambini dai loro genitori a mantenere i loro diritti e il bene morale e psicologico ..!? Ho cercato di salvare la faccia e la ricerca di un nuovo modo di ricongiungere la mia famiglia, ma ho ricevuto una terza scossa seguita da un quarto.

Sharif dice: «Ho saputo che mia moglie aveva cambiato religione,ha bucciato la religione musulmana e che che portava una collana con lo slogan della Croce Rossa nel collo .. Prima che il collegamento è stato scoperto per le relazioni con gli italiani negli ultimi tempi lho vista per strada conun 'italiano era deventata una puttana,e visto che portava ancora il mio nome sno stato molto arrabiato e avevo picchiato litaliano;cosi era andato alla polizia e mi aveva fatto una denuncia per violenza. Nel frattempo, avevo pagato avvocati per difendere me e io sono reuscito a richiamare l'attenzione della stampa italiana, che ha parlato della tragedia , ma alla fine del marzo 2007 la decisione del governo italiano di lispulzione,cosi sono tornato qui in tunisia,un uomo rovinato ,distrutto dopo 1_ anni di sacrificie,senza moglia,senza figlie senza soldi, senza lavoro .. Il futuro sembra scuro per me ..ho Contattato il Ministero degli Affari Esteri e funzionari per intervenire per auitarme a tornare per salvare il mio bambino ,e di recuperare i miei diritti ma non ho recevuto nessuna risposta..........
Saber Mkacher

(Fonte: quotidiano "il mattino settimanale," (settimanale - Tunisia), rilasciato il 31 marzo 2008)

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